Ogni volta che sento questo pezzo, mi sembra di viaggiare nel tempo tra gli anni 80 ed il nuovo millennio: una macchina del tempo musicale.
Parte (fase analogica) ... chitarrina stile Police di "Message in a bottle", un reef che ti entra in testa dopo un paio di secondi di ascolto. Lui, con voce acuta e ritmo incalzante, crescente. Notevole! Vien voglia di ballare.
E poi? Boooom (fase digitale), arriva il ritornello ... che succede? Dove sono? Ah ... 30 anni dopo. Wow! In 5 secondi scarsi vieni catapultato in un'altra realtà: potenza della musica! Rallenta tutto, il suono si fa sintetico, più freddo.
Un brano all'agrodolce. Un brano democratico. Ad ognuno la sua fetta di storia, quella che gradisce di più.
Godetevelo ;-)
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This entry was posted on 31.1.13 and is filed under . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
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